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Il nostro primo incontro


Venerdì 10 novembre 2017 noi della classe 3^D del Liceo G.B. Vico di Laterza abbiamo partecipato alla prima lezione del progetto “A Scuola di OpenCoesione" che costituirà la parte principale della nostra attività di alternanza scuola-lavoro prevista per il corrente anno scolastico. Questa prima lezione è stata tenuta dal Dott. Giovanni De Meo, responsabile dell’associazione Dejàvu che ci sta supportando e dalla prof.ssa Angela D’Ambrosio, docente di Storia e Filosofia nonché referente del progetto. In questa lezione abbiamo imparato a conoscere meglio l’attività che andremo a svolgere, abbiamo imparato che cosa significa monitoraggio civico, open data, abbiamo imparato a distinguere le diverse tipologie di finanziamenti che vengono elargiti per attuare progetti che hanno come obiettivo le politiche di coesione. Attraverso il sito ASOC abbiamo visto dei video chiamati “pillole” nei quali venivano illustrati i vari passaggi di questo progetto, dalla scelta dei ruoli sino all’iniziativa finale con la divulgazione del nostro elaborato.

In un secondo momento ci siamo recati presso il laboratorio di informatica per la scelta del nostro progetto di alternanza scuola-lavoro. Ci siamo divisi in due gruppi per elaborare progetti diversi per poi confrontarci e trovare il progetto più interessante da sviluppare.

Il primo gruppo ha consultato con attenzione il sito www.opencoesione.gov e i vari progetti in esso presenti riguardanti il territorio di Laterza, focalizzando la propria attenzione sul progetto di miglioramento della raccolta differenziata del nostro paese ; mentre, il secondo gruppo consultando sempre i vari progetti offerti dal territorio di Laterza, ha preferito occuparsi della ristrutturazione del castello, ovvero, “il Palazzo Marchesale” di Laterza. Successivamente, dopo aver proposto i due progetti, ci siamo confrontati, ma non siamo riusciti a trovare tra noi nessun punto d’accordo,

la classe si è trovata perfettamente divisa a metà. Vista la situazione d’impasse in cui ci siamo trovati, il Dott. Giampiero De Meo e la nostra tutor, prof.ssa Angela D’Ambrosio, ci hanno dato alcuni input per focalizzare la nostra attenzione su un progetto alternativo che potesse suscitare unanimemente il nostro interesse, così abbiamo cercato un progetto che ci riguardasse molto da vicino, questo ci ha permesso di individuare, nel sito di OpenCoesione, un progetto che riguarda proprio la nostra scuola. Il progetto “INTERVENTI PER MESSA IN SICUREZZA E IGIENE” per il liceo Vico di Laterza ci ha trovato subito tutti d’accordo, così finalmente abbiamo scelto il progetto da monitorare. Il progetto riguarda la riqualificazione strutturale del patrimonio edilizio scolastico e l’ammodernamento delle infrastrutture esistenti del “Vico”. Questi interventi che hanno come soggetto attuatore la “Provincia di Taranto” hanno come obiettivo quello di incrementare l’indice di attrattività delle scuole, elevare gli attuali livelli di sicurezza e migliorare la qualità della vita di studenti e del personale scolastico, garantendo altresì la partecipazione delle persone diversamente abili. Abbiamo scelto questo progetto perché pensiamo che per imparare ad essere cittadini attivi e consapevoli dobbiamo partire da una realtà in cui siamo completamente immersi, nella quale trascorriamo una buona parte del nostro tempo, spesso senza essere consapevoli di quello che in essa accade, di come funzioni, di quali siano i nostri diritti, del livello di sicurezza che essa ci offre; per questo attraverso il nostro progetto vogliamo conoscere meglio la nostra scuola, informarci sulla tipologia d’interventi che sono stati effettuati per la sua messa in sicurezza e diffondendo i dati raccolti vogliamo mostrare come i fondi investiti per la scuola non sono una “spesa” ma un investimento prezioso. Con il nostro progetto di monitoraggio civico ci proponiamo di essere cittadini attivi a scuola e per la nostra scuola. Sotto i riflettori del nostro monitoraggio metteremo l’ente Provincia in quanto soggetto attuatore del progetto e questo ci darà la possibilità di comprendere quale sia la sua funzione e funzionalità nell’intricato intreccio dell’amministrazione pubblica.

Dopo la scelta del progetto, abbiamo subito compilato il Canvans e insieme alla nostra tutor abbiamo stabilito i ruoli che ognuno di noi ricoprirà per portare a termine il nostro progetto; i ruoli ci sono stati assegnati tenendo conto di quelle che sono le nostre attitudini e le nostre competenze, per questo siamo rimasti tutti soddisfatti e ci siamo attivati immediatamente per svolgere al meglio i compiti che ci sono stati affidati. Dopo questa fase, gli analisti si sono messi subito a lavoro per cercare quanti più dati possibili su questo progetto. I primi dati sono stati ricavati dal portale OpenCoesione che ci ha permesso di conoscere gli obiettivi principali di questo progetto. Con le ricerche effettuate sul sito di OpenCoesione abbiamo rilevato che alla Provincia di Taranto, come soggetto attuatore del nostro progetto, sono stati destinati 580.434,16€ per la messa in sicurezza del nostro liceo, di questa cifra solo il 19% è stata liquidata. I lavori dovevano iniziare il 15 Aprile 2016 per poi finire il 30 Dicembre 2016, ma essi si sono prolungati fino al 9 Giugno 2016 senza avere una fine effettiva.

Abbiamo accolto con entusiasmo il nome che uno dei nostri compagni ha pensato per il nostro team; il nostro team si chiamerà VeniVidiVico, con un gioco di parole abbiamo richiamato la celebre frase di Gaio Giulio Cesare (usata per annunciare la vittoria contro l’esercito di Farnace II) e il nome della nostra scuola. La citazione simbolicamente richiama il nostro obiettivo: riuscire nello scopo di svolgere un’indagine sulla nostra scuola e sui fondi ad essa destinati per la sua e “la nostra” messa in sicurezza. Per portare a termine il nostro progetto saremo disponibili a imbatterci in qualunque ostacolo che si presenterà affrontando dibattiti, interviste e confronti per riuscire a fare chiarezza.

Il nostro motto è semplice: “Veniemus, Videbimus, Vincemus”, “Andremo, vedremo, vinceremo”; il vinceremo non è riferito alla vittoria del progetto Asoc ma al riuscire a portare a termine il nostro obiettivo di rendere la nostra scuola veramente più sicura.


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